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REALIZZAZIONE IMPIANTI ANTINCENDIO

L'incendio è una combustione non controllata che si sviluppa senza limitazioni nello spazio e nel tempo dando luogo, dove si estende, a calore, fumo, gas e luce.

I.M.G. si pone come partner per la realizzazione impianti antincendio con l’ausilio di sprinkler o di idranti.

Si intende per sprinkler un sistema automatico di estinzione a pioggia; ha lo scopo di rilevare la presenza di un incendio e di controllarlo in modo che l'estinzione possa essere completata con altri mezzi.

Un sistema sprinkler comprende un'alimentazione idrica e una rete di tubazioni, solitamente posizionate a livello del soffitto o della copertura, alla quale sono collegati, con opportuna spaziatura, degli ugelli erogatori chiusi da un elemento termosensibile. In caso d'incendio, il calore sviluppato provoca l'apertura degli erogatori che si trovano direttamente sopra l'area interessata e conseguentemente la fuoriuscita di acqua in goccioline che permette il rapido controllo dell'incendio con il minimo dei danni. Non esiste un impianto sprinkler con caratteristiche fisse, adatto a tutti i tipi di rischio, ma al contrario ogni attività in genere richiede impianti differenziati, in termini di prestazioni, nelle diverse aree protette.
Un idrante è un apparecchio per l'erogazione dell'acqua, gli idranti (per interni e esterni) a muro, sono costituiti da un involucro dotato di sportello sigillabile con lastra frangibile/infrangibile in versione da parete o ad incasso, contenente una tubazione, una lancia con intercettazione e frazionamento del getto e il rubinetto di alimentazione. La lunghezza massima delle manichette è pari a 20 m.

Gli idranti soprasuolo o a colonna sono quelli comunemente visibili nei parcheggi. Essi sono collocati ad una distanza consigliata tra 5 e 10 m dal perimetro del fabbricato a seconda della sua altezza e ad una distanza di massimo 60 m. Sono contraddistinti dal colore rosso RAL 3000, lo stesso che viene usato negli estintori. Sono dotati di scarico antigelo atto a scaricare la colonna dall'acqua. Questi idranti sono costituiti fondamentalmente da un corpo in ghisa, da un dispositivo di manovra di forma pentagonale che, mediante un albero, apre e chiude la valvola di intercettazione, da uno scarico antigelo, da una flangia di connessione all'impianto di distribuzione e da due sbocchi DN 70, per il collegamento delle manichette.

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